giovedì 27 marzo 2014

ROH Live Event #1 Wrestling's Finest

Eccoci ad un nuovo appuntamento con il wrestling targato Ring Of Honor. In questo, e nei successivi, breve editoriale ci sarà un breve commento, con annesse votazioni, ad un particolare Live Show.
Si comincia con il primo del 2014.
Siamo a Pittsburgh, l'evento è Wrestling's Finest



Voti
Decade vs Adrenaline Rush. 7,5
Hanson vs Raymond Rowe. 7,5
Micheal Bennett vs The Romantic Touch. 6
Tommaso Ciampa vs Jay Lethal vs Matt Taven. 7/8
Cedric Alexander vs Andrew Everett. 8+
Kevin Steen vs Kyle O'Reilly. 8
Chris Hero & Micheal Elgin vs Matt Hardy & Adam Cole vs Briscoe Brothers. 7/8
(Valutazioni)

La serata si apre con due incontri brevi, ma molto piacevoli.
Nel primo ACH e TD Thomas se la giocano alla pari comtro i ben più esperti Jacobs e Whitmer, sorprendendo per l'elevatissimo ritmo impresso alla contesa. Il canovaccio del match non è il solito (face dominano, poi dominano gli heel, comeback, fase finale), poichè c'è stato un vero e proprio scontro alla pari tra le due coppie e lo spettacolo ne ha beneficiato (e di parecchio).
La finale del "Top Prospect Tournament" ha visto scontrarsi due colossi e il risultato è sicuramente positivo. Anche qui, match breve (meno di 10 minuti), poche pause, molte manovre ad effetto (sembrava una classica fase finale da main event). Mezzo punto in più per il calcio finale di Hanson. Davvero impressionante.
A ciò segue un mezzo strazio tra The Romantic Touch (il buon Rhett Titus mascherato) e Micheal Bennett. Il match è giusto giusto sufficiente e la posizione nella card è adeguata. Io preferirei li cacciassero entrambi, ma, se se ne sente così il bisogno, che stiamo pure qui a fare comedy.


La serata ingrana con due match brevi (è il leitmotiv della serata, main event a parte), ma davvero davvero belli. 
Prima c'è il buon triple threat match, per il titolo televisivo. Nell'editoriale precedente (qui) avevo espresso grande fiducia sul regno di Ciampa e questo incontro mi dà pienamente ragione. Ciampa ha sfidato due avversari di pieno valore: il campione uscente Matt Taven (fresco di turn face) e la garanzia (nonchè rivale di lunga data di Ciampa) Jay Lethal.
Il match lo definirei "PWGiano", ovvero spottoso e con pochissime pause. Alcune combinazioni tra i tre sono state davvero notevoli (quella iniziale con i vari Springboard Dropkick e i Suicide Dive, per esempio).
E poi c'è il matchone tra due nuove leve, il sempre-più-convincente Alexander e lo spettacolare Everett. 
Il match è stato teso, equilibrato, pieno zeppo di manovre da mascella spalancata, come è giusto che sia in un match tra due talentiosissimi High Flyers. In tutto questo Alexander ha brillato, ma Everett è esploso in tutta la sua bravura (630, Shooting Stars, il selling sul Back Body Drop...). Bravi.

Gli ultimi due match sono stati anche questi buoni, anche se a mio avviso un po' deludenti.
Steen vs O'Reilly è stato bello, dato che Steen è tornato una cazzo di Wrestling Machine, molto meglio anche solo rispetto allo scorso anno e dato che a O'Reilly è stata concessa grande fiducia, anche in singolo (fiducia che si stramerita, eh).
Alcuni passaggi sono stato ottimi, altri sono stati un po' da meh. Comunque consigliato.
Il main event è stato buono, ma anche questo sotto le aspettative, nonostante un Hero in formissima e un Elgin sempre migliore. Alcune pecche sono state:
1) la storia narrata: cioè Jay Briscoe è venduto come il migliore dei due fratelli ed è quello che le prende di più? Boh, un po' poco senso.
2) Un Hardy inguardabile e decisamente inadeguato (va bene l'X Pac Heat, va bene che sta aiutando Cole, ma non ci siamo).
Match comunque buono, grazie soprattutto alla coppia vincente, due dei migliori worker che la compagnia ha a disposizione.


Per oggi è tutto.
Un saluto, Jacopo 

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